Arredare un ufficio differisce dalle regole che ricordiamo per l’arredamento di un negozio, perché deve tenere conto di esigenze diverse. Queste ultime, tuttavia, negli ultimi anni hanno subìto cambiamenti dettati dall’emergenza sanitaria e dalle innovazioni.
Arredare un ufficio in 3 step
Quando si parla di arredare un ufficio, ci sono dei componenti fondamentali che prendiamo in considerazione. Questi vengono concordati durante la prima fase fondamentale del nostro lavoro: la consulenza.
Infatti, durante il primo sopralluogo saranno direttamente i nostri tecnici che rileveranno le misure dal vero, creeranno un primo prospetto tenendo conto di quanto già esistente a livello di accessi, punti luce e tubature o scarichi, per poter immediatamente porre le basi su cui lavorare, ottimizzando tempo e costi.
Nella seconda fase per l’arredamento di un ufficio, quella dell’ottimizzazione del lavoro, dedichiamo estrema attenzione allo studio degli spazi, in modo da individuare quelli ideali per meeting, back office, direzione, lunch break, ecc…
Il nostro obiettivo è quello di conciliare bellezza ed efficienza, senza rinunciare alla comodità e tenendo conto di budget e spazi. Certamente non avrà dedicato tanto tempo a questa parte il sindaco di Gemmano che, come annuncia la notizia di pochi giorni fa, ha ricreato un ufficio low cost. Chapeau, signor sindaco! Raro esempio di buona amministrazione!
Il tutto termina con un’ultima fase: adattamento degli arredi. La creazione di un arredo accogliente e curato deve tenere conto di gusti ed esigenze particolari, favorendo l’armonia e passando quindi anche dalla scelta di colori. Dei colori per arredare un ufficio ne abbiamo già parlato in questo precedente articolo.
Il nostro lavoro termina nell’unico modo consentito: con la consegna chiavi in mano e nei tempi programmati.
Noi della Cento Arredamenti siamo a vostra disposizione per eventuali consulenze gratuite così da valutare insieme come arredare i vostri uffici. Contattateci qui.