Il colore è uno degli elementi fondamentali quando si parla di arredamento di ufficio. Una giusta scelta cromatica può dare carattere ad una stanza e addirittura renderla più luminosa e ariosa. Ma l’importanza del colore nell’arredamento in ufficio non è una pura questione di design. La scelta dei colori di pareti, mobili e complementi di arredo incide anche sulla percezione del luogo di lavoro e sull’umore di chi in quello spazio opera quotidianamente. 

Come scegliere il colore ideale per l’arredamento in ufficio?

Bisogna innanzitutto tener presente che i colori incidono anche a livello inconscio sulla psiche degli individui. Il bianco, ad esempio, è un colore che da sicuramente luce ad ogni ambiente ma è pur vero che quando usato in maniera eccessiva ha come effetto collaterale quello di raffreddare la stanza, al contrario dei toni più caldi che invece danno un’immediata sensazione di protezione e familiarità. In ogni caso, prima di procedere con la scelta del colore da utilizzare nel nostro ufficio dovremmo tener presente una serie di fattori:

  1. Spazi destinati ad usi diversi richiedono spesso colori differenti
  2. La scelta di un determinato colore non solo incide sull’umore di chi occupa un certo spazio, ma anche sulla percezione che, per esempio, un visitatore esterno ricava dalla vista di un certo ambiente
  3. Per rendere l’ambiente di lavoro il più confortevole possibile non è sufficiente seguire i principi della cosiddetta cromoterapia, ma bisogna tener presente anche i propri gusti personali, inserendo all’interno dell’arredamento anche piccoli elementi che ci ricordino, magari, il nostro colore preferito.

Spazi diversi, colori differenti

Studi scientifici hanno dimostrato che l’esposizione a colori caldi quali rosso e arancione, accelera la circolazione sanguigna e aumenta la vitalità. Ecco perché entrambi i colori sono indicati per l’arredamento in ufficio delle aree operative, le zone in cui è richiesta maggiore creatività. Il rosso va però utilizzato a piccole dosi, altrimenti il rischio è quello di creare un ambiente fin troppo eccitante. Perfetta è invece la combinazione dei toni dell’arancione con il verde e il giallo. Questi ultimi sono entrambi colori luminosi, che emanano positività e che stimolano, pertanto, atteggiamenti amichevoli e proattivi.

Naturalmente questi colori sono poco indicati per le aree relax, per le quali si addicono, invece tonalità più fredde e defaticanti. L’azzurro è una tonalità particolarmente adatta all’area break, in quanto rilassa e infonde serenità.

E che dire di una sala riunioni? Qui la scelta dovrà ricadere su cromie in grado di stimolare le prestazioni mentali senza incidere negativamente sull’irritabilità dei lavoratori. Il viola e il verde sono particolarmente indicati per questo scopo.

Il marrone, se usato saggiamente e in ambienti ben illuminati è invece adatto agli spazi dirigenziali in quanto in grado di trasmettere sicurezza e solidità.

Non solo pareti

Naturalmente queste indicazioni non valgono soltanto per la scelta dei colori di pareti e mobili. Se, infatti si ritiene azzardato optare per uno spazio particolarmente colorato si potrà infondere carattere alla stanza anche grazie a complementi d’arredo saggiamente scelti.

Ad esempio, si potrà portare una ventata di colore in ufficio grazie a pareti divisorie o pannelli fonoassorbenti di design, ma anche attraverso piccoli complementi d’arredo che renderanno l’ufficio più vivace ma anche più confortevole e familiare.

Ma non dimentichiamo che l’arredamento dell’ufficio deve rispecchiare in qualche modo anche la nostra personalità. Perciò se il vostro colore preferito non è stato menzionato, tranquilli. Sentitevi liberi di inserire elementi che richiamino le vostre tinte preferite, ma attenti a non strafare. 

E se avete dubbi oppure credete di aver esagerato con il rosa schiaparelli, lo staff di Cento Arredamenti è qui pronto ad offrirvi supporto e competenza.

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